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Visualizzazione dei post da ottobre, 2021

L'espressività di un movimento invisibile

  Rudolf Nureyev dice: “per dare bisogna avere qualcosa dentro.” Carl Gustav Jung sulla stessa falsariga del grande danzatore russo scrive: “senza emozione, è impossibile trasformare le tenebre in luce e l’apatia in movimento.” Ognuna di queste frasi fanno riferimento alla profondità di un’azione che viene espressa e quindi regalata, e nel dare entrambi rievocano il trasporto, il vigore, che esiste nella profondità di un movimento capace di dare vita a una trasformazione, un cambiamento, che passa attraverso le tenebre per poi ricongiungersi con la luce. Il corpo diventa quindi uno strumento di espressione nell’attimo in cui il gesto invece di deragliare nel vuoto dell’abitudine racconta la profondità di chi lo ha realizzato. Il grande Mimo Etienne Delcroux nel famoso saggio Parole sul mimo scrive "guardate soprattutto come il mimo si china per cogliere un fiore. È questo l'importante, perché solo questo ci dice ciò che è utile sapere, e non che un fiore che prima era nel pr